Marisa Cogo. Da 150 a 85 chili. “Mira alla luna per raggiungere le stelle” (Scelta di Peso)

Marisa Cogo

Da 150 a 85 chili

ABANO TERME – Marisa Cogo, 53 anni, pesava 150 chili ora ne pesa 85. E’ stata operata di sleeve dal chirurgo Massimiliano De Palma alla casa di cura Madonna della Salute di Porto Viro. “Sono stata seguita dal mio primo dietologo a 6 anni, nell'arco della vita provato infinità di diete e seguito regimi alimentari di ogni tipo – racconta -. Ho seguito anche terapie psicologiche, senza i risultati aspettati, anzi, il mio peso aumentava sempre più in modo altalenante, con un costante effetto yo-yo, accumulando peso e stanchezza mentale. Ad un certo punto mi sono iscritta ai gruppi bariatrici, letto testimonianze di pazienti e viste foto dei risultati ottenuti di chi era obeso. Così mi sono rivolta alla casa di cura di Porto Viro, eccellenza in chirurgia bariatrica”.

Marisa ha fatto la prima visita con il chirurgo Massimiliano De Palma a luglio 2019. Dice che gennaio 2020 le è stato posizionato il Bib (bioenterics intragastic ballon), pallone intragastrico. “A luglio 2020 è stato rimosso il palloncino e il 3 settembre 2020 sono stata operata di sleeve – precisa -. Sono iniziati cosi i cambiamenti. Da gennaio sono seguita da un personal trainer, pratico attività fisica due, tre volte alla settimana e cammino 30 minuti al giorno. Sono molto soddisfatta del risultato che ho ottenuto, sia per i chili persi, sia per la tonicità della mia pelle. Ho acquisito maggior sicurezza anche nel mio lavoro e nella sfera sociale. M'infastidisce molto quando qualcuno mi dice "potevi farlo prima". Se senza remore rispondo: “metti le mie scarpe, cammina i miei passi e poi puoi giudicare. Vivi le mie ansie, i timori, i ripensamenti e, a tutt'ora il post e poi ne riparliamo”.

Il mio obiettivo era non sentirmi più "una disabile” e non avere la salute sempre “minata” da malattie legate all’obesità. Consiglio a chi è affetto da obesità che possa far scattar la molla della motivazione ad intraprendere il percorso bariatrico”. Marisa dice che ha due motti, uno è “Chi combatte rischia di perdere, chi non combatte ha già perso”. L’altro è “Mira alla luna per raggiungere le stelle”. “Ringrazio il dottor De Palma, la stupenda e ineguagliabile psicologa Laura Beltrame che sono stati linfa per il mio percorso, e tutto il reparto dell'equipe bariatrica della casa di cura “ conclude Marisa Cogo.

Barbara Braghin