Roberta Sarto. Da 116 a 66 chili. "Volevo cambiare perchè il mio peso non corrispondeva alla mia anima" (Scelta di Peso)

Roberta Sarto
Da 116 a 66 chili

TAGLIO DI PO – Roberta Sarto è stata operata di sleeve gastrectomy alla casa di cura Madonna della Salute di Porto Viro. Pesava 116 chili ora ne pesa 66. E’ passata dalla taglia 52 alla taglia 42. Ha fatto la prima visita a gennaio 2019 con il chirurgo Massimiliano De Palma, e a novembre 2019 ne ha fatta una con il chirurgo Sergio Carandina e proprio lui l’ha operata il 23 gennaio 2020.

“Sono sempre stata in sovrappeso – racconta -. Fin da bambina ho seguito tante diete e attorno ai 20 anni sono riuscita a perdere peso. A quell’età uscivo con le amiche e volevo sentirmi belle quando andavo in giro. Per un periodo sono riuscita a mantenermi in forma. Poi ho smesso di fare sport e a 28 anni sono diventata mamma. Con la gravidanza sono aumentata di peso e non sono più riuscita a diminuirlo”.


Roberta dice che suo padre ha lavorato per tanti anni alla casa di cura e che quindi conosce la realtà della struttura, cioè che è un ambiente di eccellenza. Inoltre ha visto il cambiamento di tante persone che hanno perso peso grazie alla chirurgia bariatrica.

“Nel mio paese, come in tanti altri, ci sono persone che si sono sottoposte ad un intervento e ho visto in loro una vera trasformazione – afferma -. Per questo, dopo averci pensato bene, mi sono decisa. Il mio obiettivo era cambiare perché il mio peso non corrispondeva alla mia anima. Quando andavo nei negozi spesso dovevo rinunciare a comprarmi il vestito che più mi piaceva perché non ci entravo. Sono vanitosa e questa situazione la vivevo come un dispiacere. Inoltre ero stanca anche di andare in spiaggia e non sentirmi a mio agio perché, magari, qualcuno mi guardava e mi accorgevo di alcune “risatine”.


Apparentemente sembro una persona sicura invece queste cose mi ferivano”. Roberta aggiunge che fin da bambina, alle scuole elementari, si sentiva dire “sei cicciona” e che questa cosa si è prolungata anche alle medie e alle superiori.

“Il consiglio che do a chi pensa di fare questa scelta è di farlo sia per la propria salute sia per una soddisfazione personale – continua -. Ora che mi vedo diversa sono davvero contenta e finalmente dalla taglia 52 ora indosso la 42. Ma d’altronde sono tenace e voglio arrivare dove dico io!”.

Barbara Braghin

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