Kety Schivo. Da 199 a 105 chili, e sta scendendo ancora di peso. Sono rinata, non mi ferma più nessuno (Scelta di Peso)

Kety Schivo

da 199 a 105 chili

e sta scendendo ancora di peso

GRANZE (Padova) – “Quando penso che dentro all'armadio c’era da 19 anni un completo di lino rosso che adoravo e lo tenevo come obiettivo da raggiungere, e ci sono riuscita, anzi è largo, allora tutte le mie sofferenze e i miei sacrifici sono serviti a ritornare a vivere. Sono contentissimaaaa” – Kety Schivo.

Kety Schivo, 51 anni, da 199 a 105 chili, e sta scendendo ancora di peso. Ha fatto due interventi di chirurgia bariatrica alla casa di cura Madonna della Salute di Porto Viro con il chirurgo Sergio Carandina. Prima la sleeve, poi la bipartizione.

“Voglio lanciare un messaggio che sia da stimolo per i grandi obesi – afferma -. Ho fatto la prima visita a luglio 2018 e sono stata operata di sleeve ad aprile 2019. Pesavo 199 chili e in due anni sono arrivata a 120 chili. E il 10 giugno 2021 mi sono sottoposta alla bipartizione e in due settimane ho perso 15 chili”.

Kety dice di essere sempre stata un po’in sovrappeso e che a 18 anni era stata ricoverata per capire che problema avesse. Si è sposata a 19 anni e pesava 75 chili. “A 21 anni ho avuto la prima gravidanza e sono aumentata 30 chili – sostiene -. A 30 anni la seconda gravidanza, era il 2000. Dopo due anni, nel 2002, sono stata in una clinica dove mi hanno fatto il bendaggio gastrico che ho tenuto per 10 anni, fino al 2012. Pesavo 130 chili, ne avevo persi 50 e ne avevo recuperati il doppio. Non ero seguita da un nutrizionista e da uno psicologo quindi non seguivo un’alimentazione corretta”.

Quindi dal 2012 al 2018 il suo peso era aumentato. Racconta che era arrivata ad un punto che non usciva più di casa. “Non mi piacevo, e le mie figlie dovevano aiutarmi a fare anche le cose più elementari, come lavarmi, vestirmi, legarmi le scarpe. Non andavo nemmeno a fare la spesa e delegavo tutti pur di non uscire – continua -. E lavorare mi risultava pesante sia a livello fisico sia a livello psicologico. Sembrava che tutti mi giudicassero, mi sentivo finita. Ero sempre in casa e sentivo che dovevo dare una svolta alla mia vita”.

Ad un certo punto Kety cerca un centro di chirurgia bariatrica e sua figlia, facendo una ricerca, ha trovato la casa di cura Madonna della Salute di Porto Viro. “Ho preso un appuntamento e ho conosciuto il dottor Carandina – spiega -. Ho quindi iniziato il percorso bariatrico anche con la psicologa Laura Beltrame e con il nutrizionista Ivan Zucconelli. Mi sono trovata benissimo, il dottor Carandina mi ha messo a mio agio e non mi sono sentita giudicata. Mi ha chiesto se ero pronta e la mia risposta è stata sì. Mi ha detto subito che gli interventi sarebbero stati due, la sleeve e la bipartizione”.

L’obiettivo di Kety era di ritornare a camminare. “Ero quasi allettata – precisa -. Quindi volevo ritornare ad essere indipendente e non avere più bisogno di nessuno”.

Il suo consiglio è di fare l’intervento bariatrico. “Non è facile fare la dieta – dice -. Visto che c’è questa possibilità la possiamo affrontare. Io l’ho fatto e sono rinata a 50 anni. Ora non mi ferma più nessuno e vado dappertutto, non sono più segregata in casa. Voglio fare un elogio a tutta l’equipe perché è bravissima. Oltre che professionisti hanno anche un grande lato umano che è molto importante per l’intervento in sé”.

Barbara Braghin

“Quando penso che dentro all'armadio c’era da 19 anni un completo di lino rosso

che adoravo e lo tenevo come obiettivo da raggiungere,

e ci sono riuscita, anzi è largo, allora tutte le mie sofferenze

e i miei sacrifici sono serviti a ritornare a vivere. Sono contentissimaaaa”

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