Clara Gardenale. Da 90 a 55 chili. Pensava di andare al patibolo, poi è diventata la paladina (Scelta di Peso)

Clara Gardenale
da 90 a 55 chili

BOLOGNA – “Pensavo di andare al patibolo, poi sono diventata la paladina. La chirurgia bariatrica mi ha cambiata totalmente” sono le parole di Clara Gardenale, 54 anni di Bologna. Ha fatto la prima visita alla casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro a maggio 2017 ed è stata operata di mini by pass il 24 luglio dello stesso anno. Pesava 90 chili, ora ne pesa 55. E’ alta 156 centimetri e il suo peso è sempre stato di 65 chili. Poi, con il diabete è aumentata ed è arrivata a pesare 90 chili. “Ingrassavo 1 o 2 chili al mese – racconta – prendevo l’Insulina ed ero diventata obesa. Così ho provato a fare diverse diete ma non avevo risultati”.


Un giorno Clara vede in televisione Platinette che, sappiamo, è intervenuta nel suo peso mettendo il palloncino allo stomaco. “Era il 2016 – dice -, volevo dimagrire e ho parlato con una ragazza per avere notizie su chi rivolgermi. Ho fatto una visita in una clinica e mi era stato detto che ero vicino al baratro e che se continuavo così potevo morire. E mi era stato indicato un sito dove si parlava di chirurgia bariatrica. Poi mi hanno detto che per tutta la vita sarei riuscita a mangiare in un pasto solo due tortellini”. Clara ha quindi passato un periodo confuso. Ad un certo punto, sua madre è andata una cena con gli ex compagni di scuola. Parlando con un’amica le ha detto che un suo nipote fa il chirurgo e che opera in chirurgia bariatrica alla casa di cura “Madonna della salute” di Porto Viro. “E’ stata la mia chiave salva vita – dice Clara -. Ho chiamato subito al Cup dell’ospedale e ho prenotato una visita con il dottor Sergio Carandina. Ho avuto subito un’ottima impressione”.


Fino a quel momento non ero mai stata in sala operatoria e non ero mai stata ricoverata. “Avevo paura di morire sotto i ferri e vedevo solo i lati negativi dell’operazione – afferma -. Non ero convinta, mi sono fatta operare perché sono stata costretta dalla mia patologia. Il giorno dell’operazione pensavo di andare al patibolo, poi invece, una volta uscita dalla sala operatoria mi sono svegliata bene e ho subito camminato. Da lì ho capito che non era quello che immaginavo io. Così dal patibolo sono diventata la paladina numero 1. E da 90 chili ora ne peso 55”. Clara si è operata perché soffriva di diabete, e ora si trova un corpo nuovo e snello. “Ho una camicia leopardata che prima mi stava stretta – dice -. E ora la indosso come vestitino con la cintura. Ora faccio 4 piani di scale, vado nei negozi e compro i vestiti taglia 38. Prima non era così, oggi sono una persona nuova”. Il consiglio che da a coloro che si vorrebbero operare è di affrontare tutto con il sorriso. “Se decidete di operarvi entrate in sala operatoria con il sorriso e risvegliatevi con il sorriso – aggiunge -. Perché questa è una rinascita”. Racconta che per il suo compleanno le sue amiche le hanno regalato un bracciale con un pendaglio a forma di libellula. “E’ il simbolo della leggerezza – dice -. Ed è come mi sento io adesso, leggera e libera di andare e di fare quello che voglio”. 

Barbara Braghin


Clara Gardenale, in linea perfetta.
Fa 4 piani di scale senza fatica e compra i vestiti taglia 38.
Ora è una donna soddisfatta




Commenti

  1. Ma bella la Clara... di te ricordo quando nella mia pizzeria, assieme a tutte le altre ragazze, confrontavamo i nostri risultati fisici e tu tutto ad un tratto hai tirato su la maglietta e la gonna, con una spontaneità unica, e noi, tutte a ridere, una sana risata che ha fatto bene a tutti i nostri cuori che avevano bisogno di conferme di riuscita, e tu, sei stata sempre presente per aiutare chi ti chiedeva informazioni sul percorso post intervento. Hai saputo consigliare molto saggiamente con la dolcezza che ti contradistingue... Brava Clara...

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  2. Che dire Luana. Hai sfidato la paura. E hai dimostrato che la paura non esiste. Che bisogno andare incontro al cambiamento. E affrontare tutto con il sorriso. E la risposta l'hai avuto con il risultato raggiunto.

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